DÜHRING, Karl Eugen
Filosofo, nato a Berlino il 1833, morto a Nowawes nel 1921. Dal 1863 al 1877 insegnò come libero docente all'università di Berlino. Contrasti violenti insorti con la facoltà provocarono il suo allontanamento, ma egli proseguì a lottare appassionatamente per le sue idee fino alla morte. Fu il più popolare rappresentante del positivismo in Germania.
Le sue opere rivelano un graduale passaggio del suo pensiero dall'atteggiamento empiristico-critico a quello naturalistico-dogmatico. Nella sua fase definitiva, egli oppone all'indirizzo metafisico della filosofia, a cui riconduce anche il criticismo kantiano, l'ideale di una filosofia scientifica, teorizzatrice del sistema naturale della realtà. Questo si fonda sul concetto di materia, inteso però in senso universale, come la forma prima dell'essere da cui la realtà tende ad elevarsi verso forme più alte e più complesse, per un processo di finalità immanente. Secondo questo processo le forze naturali agiscono come superamento di una resistenza (legge della differenza). La più alta forma della realtà è quella dell'essere cosciente, in cui il divenire universale acquista senso e libertà dinamica di direzione. In questo finalismo e in questa connessione del mondo naturale con lo spirituale si radica la fede ottimistica del Dühring, che si riflette anche nella sua concezione etico-sociale. Il fine a cui l'umanità tende è la creazione, sopra il regno della natura, di un mondo autonomo, in cui lo sviluppo delle attività individuali si armonizzi con una perfetta organizzazione sociale.
Necessario al raggiungimento di questo fine ideale, in cui il Dühring vede il superamento dell'unilateralità dell'individualismo come del collettivismo, è il risolversi degli stati moderni, determinati da forze estranee all'eticità, in un sistema di libere associazioni, che garantisca l'indipendenza dell'attività spirituale degl'individui, per mezzo di un assoluto controllo sulla vita economica. Contro questa dottrina e il suo ottimismo evoluzionistico si volse la polemica marxista dell'Engels (Herrn Eugen Dührings Umwälzung der Wissenschaft, 1878).
Opere principali: Natülliche Dialektik (Berlino 1865); Der Wert des Lebens (Breslavia 1865, 8ª ed., 1922); Kritische Geschichte der Philosophie (Berlino 1869); Kritische Geschichte der allgem. Prinzipien der Mechanik (Berlino 1873, 3ª ed. 1887); Kursus der National- und Sozialökonomie (ivi 1873, 3ª ed. 1892); Kursus der Philosophie (Lipsia 1875); Logik und Wissenschaftstheorie (Lipsia 1878, 2ª ed. 1905); Sache, Leben und Feinde (Karlsruhe 1882, 2ª ed. 1903); Der Ersatz der Religion durch Vollkommeneres (Karlsruhe 1883, 2ª ed. 1906); Wirklichkeitsphilosophie (Lipsia 1895).
Bibl.: H. Druskowitz, E. Dühring, Heidelberg 1888; E. Döll, E. Dühring, Lipsia 1893 (con bibliografia).