Romanziere e saggista tedesco (Berlino 1827 - ivi 1914). Critico teatrale per oltre 40 anni della National-Zeitung di Berlino, raccolse parte delle sue critiche nella Berliner Dramaturgie (1877). Scrisse romanzi di ambiente moderno (fra cui Melusine, 1860; Wahrheit, 1890) e, con maggior fortuna, romanzi e novelle storici, con speciale predilezione per il sec. 18º (Charlotte Corday, 1864; Freier Boden, 1868; Im goldenen Zeitalter, 1870; Lucifer, ein Roman aus der napoleonischen Zeit, 1873).