Kannegiesser, Karl Friedrich Ludwig
Letterato tedesco (Wendemark [Altmark] 1781 - Berlino 1864); studiò teologia e filosofia ad Halle, insegnò a Berlino, a Prenzlau, nel 1822 divenne direttore di liceo nel Reformiertes Gymnasium a Breslavia, ove insegnò letterature moderne anche all'università. Fece parte del movimento romantico contribuendo alla conoscenza della letteratura inglese (tradusse Beaumont, Fletcher, Byron, Chaucer, Scott) e della letteratura italiana (tradusse nel 1834 la Francesca da Rimini del Pellico, e i Canti del Leopardi nel 1837); pubblicò anche una grammatica italiana con crestomazia (Breslavia 1836). La sua maggiore opera rimane la traduzione della Commedia, la prima traduzione integrale in lingua tedesca dopo quella del Bachenschwanz, e la prima completa in versi rimati. L'Inferno apparve nel 1809, ma il K. rifece la traduzione completamente e pubblicò la seconda versione nel 1814, insieme col Purgatorio; il Paradiso seguì nel 1821.
A Breslavia entrò in relazioni personali col Witte e si valse dei suoi consigli per rimaneggiare la traduzione, che uscì in una seconda edizione rifatta nel 1825; anche le edizioni seguenti furono migliorate (1832³, 18434); la quinta, postuma (1872), fu curata dal Witte. All'edizione del 1825 il K. premise una lunga introduzione sulla vita politica e letteraria ai tempi di D. e sulla vita e le opere di D.: compilazione meritevole, ma presto sorpassata. In collaborazione col Witte e con W. von Lüdemann il K. diede la prima traduzione di tutte le poesie di D., col testo italiano riveduto dal Witte (Lipsia 1827).
Bibl.-Allgemeine Deutsche Biographie XV (1882); W. Goetz, Geschichte der Deutsche Dante-Gesellschaft, Weimar 1940.