Pittore tedesco (Karlsruhe 1878 - Berlino 1955). Seguì dapprima l'indirizzo di H. Thoma e di A. Böcklin; ma a Roma (1903) si orientò verso una più concreta ricerca di plasticità e di grandiosità compositiva. A Parigi nel 1908, fu profondamente impressionato dalla pittura di P. Cézanne. Fu quindi tra i più autorevoli rappresentanti dell'espressionismo tedesco, mirando a raggiungere la massima intensità espressiva, semplificando l'architettura della composizione e la consistenza plastica delle forme. Dal 1945 fu direttore della Hochschule der bildenden Künste a Berlino (Ovest). Replicò molti suoi dipinti che erano andati perduti durante la guerra.