Generale (Aschersleben, Sassonia, 1875 - Hannover 1953). Combattente nella prima guerra mondiale, collaborò in seguito con H. von Seeckt e W. von Fritsch ai piani per il riarmo clandestino della Germania. Lasciato l'esercito nel 1938, tornò in servizio all'inizio delle ostilità contro la Polonia, al comando delle armate del Sud, con le quali occupò Varsavia. Partecipò più tardi alla progettazione e alla realizzazione dei piani di invasione della Francia, ove si guadagnò il grado di feldmaresciallo. Durante l'attacco all'Unione Sovietica comandò le armate del Sud conquistando Kiev e Charkov, ma fu dimesso da Hitler dopo la ritirata di Rostov. Richiamato (1942) al comando supremo del fronte occidentale, ingaggiò insieme a E. Rommel la lotta contro l'invasione alleata (1944). Rimosso dal comando nel luglio 1944 e reintegrato nel settembre seguente, guidò l'offensiva delle Ardenne tentando poi di ritardare l'avanzata alleata. Catturato (1945), fu rilasciato per motivi di salute.