HEGEL, Karl von
Storico, nato a Norimberga il 7 giugno 1813, da Giorgio (v.), morto a Erlangen il 6 dicembre 1901. Studiò storia a Berlino e Heidelberg, divenne nel 1841 professore straordinario nell'università di Rostock, ordinario nel 1849, e come tale passò nel 1856 a Erlangen, dove rimase fino alla morte.
I più importanti lavori del H. si riferiscono alla storia delle città nel Medioevo. Da notarsi specialmente la sua Geschichte der Städteverfassung von Italien (Lipsia 1847, voll. 2), opera di vasta erudizione e di larghe vedute che ancora oggi conserva gran parte del suo valore. Il H. si era occupato anche della storia di Firenze (studî sulla cronica di Dino Compagni, di. cui egli difese giustamente l'autenticità, e sugli ordinamenti di giustizia, Erlangen 1867). In Germania il suo nome sarà sempre collegato all'edizione delle cronache delle città. Il H. diresse questa opera monumentale dal 1862, per incarico della Commissione storica presso l'Accademia delle scienze di Monaco di Baviera. All'edizione di alcuni dei volumi più importanti della collezione (p. es. i volumi delle cronache di Magonza e di Colonia) egli attese personalmente.
Opere: Über den historischen Wert der älteren Dante-Kommentare, Lipsia 1878; Städte und Gilden der germ. Völker im Mittelalt., Lipsia 1891, voll. 2; Die Entstehung des deutschen Städtewesens, Lipsia 1898.
Bibl.: Leben und Erinnerungen, Lipsia 1900.