WESSELY, Karl
Papirologo, nato a Vienna il 27 giugno 1860 e ivi morto il 21 novembre 1931. Dottore in lettere, fu dapprima insegnante nelle scuole medie; ma presto ebbe un posto nella biblioteca della corte absburgica, con l'incarico precipuo di custodire e pubblicare i papiri raccolti dall'arciduca Ranieri.
Poiché la pubblicazione del relativo Corpus incontrava gravissime difficoltà (non se ne poté pubblicare che un volume, nel 1895), il W compose fin dal 1892 una guida della collezione nella quale era sobriamente indicato il contenuto dei testi più importanti. I papiri menzionati nella guida stessa furono editi dopo la guerra mondiale, nella forma meno dispendiosa di fascicoli litografati delle Studien zur Paläographie und Papyruskunde, rivista che il W. stesso aveva fondata e dirigeva. Ridotto dagli avvenimenti politici alla miseria, il W. poté tuttavia legare a un amico una sua collezione personale di oltre 8000 papiri, ultimamente donati dal legatario alla Biblioteca e all'Istituto Orientale di Praga, ove attendono il loro editore.
Opere principali: Führer durchdie Ausstellung der Papyri Erzherzog Rainers, 2ª ed., Vienna 1894; Corpus papyrorum Raineri archiducis Austriae: Griechische Texte, I, ivi 1895; Schrifttafeln zur lateinischen Paläographie, ivi 1896; Corpus papyrorum Hermopolitanorum, in Studien zur Paläographie und Papyruskunde, V (1905); Catalogus papyrorum Raineri: series Graeca, parti 1 e 11, ibidem, XX-XXI (1921-23).
Bibl.: C. R. Gregory, Die Schriften von C. W., Lipsia 1914; H. Gerstinger, Karl W., in Aegyptus, XII (1932), p. 250 segg.; U. Wilcken, Nachruf in Archiv für Papyrusforschung, X (1932), p. 314; F. v. Woess, In memoriam, in Ztschr. Savigny-Stift., LII (1932), p. 560 seg.; Th. Hopfner, Die Papyrussamlung C. Wessely, in Archiv cit., XII (1936), p. 68 seg.