Giurista (Merseburg 1803 - Jena 1865), fratello di Gustav Ernst; fu a Lipsia e a Jena: lasciò la cattedra (1832) perché assunto ivi come magistrato della Corte suprema. Editore e studioso di fonti del diritto greco-romano, si dedicò anche allo studio del diritto moderno. Con la collaborazione del fratello, collazionò, in Francia e in Italia, un gran numero di manoscritti, dei quali si servì per una nuova edizione dei Basilici (5 voll., 1843-50); dopo la sua morte apparve (1870) il 6º vol. dell'edizione, Prolegomena et manuale Basilicorum. Scrisse anche sul diritto civile e processuale sassone.