KATSURA, Taro, principe
Uomo di stato giapponese, nato a Hagi (prov. di Chūshō) nel 1847, morto a Tōkyō il 10 ottobre 1913. Discendente da nobile famiglia, che manteneva le antiche tradizioni del paese, K. si schierò tuttavia tra coloro che favorirono la trasformazione del Giappone iniziata dal mikado Mutsu Hito. Nel 1870, già ufficiale dell'esercito, fu inviato in Europa per studiare l'organizzazione militare dei varî paesi e soggiornò a lungo a Pietroburgo e a Berlino. Tornato in patria, e promosso colonnello (1881), fu nominato vice-ministro della Guerra; ma quando il Giappone dichiarò (1895) guerra alla Cina, riprese servizio e comandò una divisione dell'esercito di Yamagata. Dopo la pace tornò al Ministero della guerra e attese specialmente a riordinare l'esercito. Nel 1901 succedette al principe Ito nella presidenza del Consiglio dei ministri, assumendo i dicasteri dell'Interno e degli Esteri. Durante il suo governo negoziò (1903) l'alleanza con l'Inghilterra e rappresentò il Giappone alla pace di Portsmouth. Nel 1908 e fino al 1911 fu di nuovo presidente del Consiglio dei ministri e lo fu pure dal dicembre 1912 al febbraio 1913. Quando si ritirò dal governo, fu nominato guardasigilli imperiale e gran ciambellano. Era stato creato conte quando aveva stretto l'alleanza anglo-giapponese, marchese dopo la pace con la Russia, principe dopo l'annessione della Corea (1911).