Economista australiano (Sydney 1924 - New York 1999), docente all'univ. di Londra (1959-62), alla Johns Hopkins Univ. di Baltimora (1962-66) e poi alla Columbia Univ. di New York. I suoi contributi principali riguardano la "teoria del second best", in collaborazione con R. G. Lipsey, e l'originale impostazione della teoria del consumo, in cui le preferenze del consumatore si basano sulle caratteristiche dei beni e non sui beni stessi. Opere principali: Mathematical economics (1968); Introduction to modern microeconomics (1969); Consumer demand: a new approach (1971); Variety equity and efficiency (1979); Modern consumer theory (1990).