KENCHRAMOS (Κέγχραμος, Cenchramis)
Scultore forse ateniese, attivo nella prima metà del IV sec. d. C. È noto da due firme su basi trovate sull'Acropoli, sostenenti statue, delle quali una era un ritratto dedicato ad Atena. Nelle firme mancano il patronimico e l'etnico, ma siccome ambedue recano anche quella del collaboratore Polymnestos, che è ateniese, è probabile che anche K. lo sia. Pare che possa identificarsi con il Cenchramis ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 87) fra i bronzisti autori di ritratti di filosofi.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künstl., I, Stoccarda 1889, p. 400; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XI, 1922, c. 165, s. v.; E. Loewy, I. G. B., nn. 70-71; I. G., II, 1623, 1435.