Arrow, Kenneth Joseph
Economista statunitense (n. New York, 1921). Professore nelle università di Stanford (1953-68; 1979-91), di Harvard (1968-79) e all’Institute for Advanced Studies di Vienna (1964; 1971), è stato presidente della Econometric Society (1956) e dell’American Economic Association (1973). Considerato uno dei maggiori economisti del 20° sec., nel 1972 gli è stato conferito, insieme a J.R. Hicks, il premio Nobel per l’economia. Si è occupato di teoria delle scienze sociali (famoso il suo teorema della impossibilità), di equilibrio economico generale, fornendo in particolare condizioni necessarie per l’esistenza di un equilibrio competitivo in modelli intertemporali e introducendo il concetto di attività pure (➔ Arrow-Debreu, modello di), di decisioni in condizioni di informazione imperfetta, di misura dell’avversione al rischio. Fra le sue opere più significative: Alternative approaches to the theory of choice in risk-taking situations, «Econometrica», 19, 1951; Existence of an equilibrium for a competitive economy (con G. Debreu), «Econometrica»,1954, 22, 3; General competitive analysis (con F. Hahn), 1971; General equilibrium (1983); Meritocracy and economic inequality (2000).