Pittore statunitense (n. 1960). Ultimati gli studi in Accademia con un B.F.A. in Scultura, nel 1988 si è trasferito a New York e per sei anni è stato assistente di T. Wesselmann. Definito neo-pop o post-pop, il suo è un lavoro dalla sensibilità postmoderna, in cui la contemporaneità politica e quella sociale incontrano il colore. Docente presso l’Accademia d’arte di Cincinnati e la Baker-Hunt Foundation, K. ha esposto in diverse personali e collettive; in qualità di critico d’arte ha scritto per Cincinnati CityBeat, Dialogue Magazine e New Art Examiner.