KILDARE
(irlandese Cill Dara)
Cittadina dell'Irlanda, capoluogo dell'omonima contea, sede del monastero che costituì una delle più famose comunità religiose dell'Irlanda, in quanto chiesa principale dei re di Leinster.Fondato da s. Brigida di Cill Dara (m. nel 524-528) come cenobio femminile, il monastero ben presto si trasformò in una comunità doppia di monache e monaci.Nel sec. 7° K. veniva descritta come ampia città metropolitana che rivendicava la propria autorità su quasi tutte le chiese d'Irlanda. Sfortunatamente non si conserva alcuno dei primi edifici, ma la descrizione insolitamente ricca della chiesa, che si trova nella Vita sanctae Brigidae di Cogitosus, del sec. 7°, è la più utile testimonianza scritta su di un'opera dell'antica architettura irlandese.Ai lati dell'altare maggiore si trovavano le tombe di s. Brigida e di s. Conlaedo, primo vescovo di K. (m. nel 540), ornate da una profusione di lampade sospese d'oro e d'argento e da diverse immagini, scolpite e dipinte. Il riferimento alle corone sospese conferma che la chiesa irlandese seguiva una prassi nota sia nella Spagna visigota sia nel mondo carolingio. Il presbiterio era separato dalla navata da un muro divisorio decorato con raffigurazioni e rivestito da tappezzerie, alla maniera delle iconostasi bizantine. Per poter servire la comunità maschile e quella femminile, la navata venne suddivisa in due sezioni di uguale ampiezza - quella settentrionale per le monache, la meridionale per i monaci -, ognuna con un ingresso dall'esterno, separato; mentre all'area presbiteriale si accedeva tramite due porte poste a ciascuna estremità del muro trasversale. Cogitosus spiega come in tal modo fosse possibile che in una stessa ampia basilica pregasse una vasta congregazione di persone di vario stato, rango, sesso e provenienza, grazie alle partizioni tra loro frapposte. L'edificio aveva numerose finestre e almeno uno dei portali esterni, quello a S, era finemente decorato (l'autore non chiarisce se si trattasse della porta vera e propria o della cornice). Per l'ingresso settentrionale veniva utilizzata una porta di età anteriore che si diceva pertinente all'originario edificio di s. Brigida.La chiesa, di altezza imponente, era evidentemente una costruzione in legno. La qualità dell'architettura in legno in Irlanda è nota dagli scritti di Beda, essendo l'edificio in legno uno degli elementi che meglio contraddistingueva le antiche chiese irlandesi rispetto alla tradizione romana. La descrizione di Cogitosus conferma la raffinatezza di tale architettura, che è andata peraltro completamente perduta, e rivela anche l'esistenza in Irlanda di immagini religiose, prima che queste facessero la propria comparsa sulle croci in pietra del 9° e del 10° secolo. La decorazione intorno alla tomba di s. Brigida e di s. Conlaedo sottolinea inoltre l'importanza della produzione di pregiate opere in metallo che servivano da sontuosa ambientazione per le cerimonie della liturgia irlandese.È attestato che K. doveva possedere un evangeliario di splendore analogo a quello del Libro di Kells (Dublino, Trinity College, 58, già A.I.6). Nella Topographia Hibernica, compilata nel 1186, Giraldus Cambrensis descrive la decorazione di un libro meraviglioso che si credeva fosse stato scritto su dettatura degli angeli. Egli fornisce inoltre un vivace racconto delle tecniche dell'antica miniatura irlandese, diffondendosi nella descrizione della delicatezza e della finezza della pittura. Alcuni studiosi hanno ipotizzato che Giraldus Cambrensis avesse confuso K. con Kells, ma, tenuto conto dello status del monastero di K., non vi è motivo di pensare che esso non possedesse un suo prezioso evangeliario, realizzato in onore di s. Brigida.Giraldus Cambrensis menziona anche la torre circolare di K., l'unica parte dell'antico monastero ancora esistente. Costruita in muratura di pietrisco, essa raggiunge un'altezza di m. 32,6; il suo disegno segue il modello tipico di tali strutture, eccetto che per la sommità, cui venne aggiunta un'incongrua merlatura nel quarto decennio del 18° secolo. L'ornamentazione romanica che decora l'ingresso permette di ipotizzare che la torre sia stata eretta durante gli anni centrali del 12° secolo.L'importanza del monastero di K. fece sì che venisse scelto come sede di una delle diocesi di Leinster, quando nel sec. 12° la Chiesa irlandese fu riorganizzata. La vita religiosa fu ulteriormente trasformata dopo la conquista anglonormanna, quando venne inviato nella sede di K. Ralph di Bristol, primo vescovo normanno. Alla sua morte, avvenuta nel 1232, un capitolo di canonici aveva sostituito l'antica comunità monastica ed era stata intrapresa la costruzione di una nuova cattedrale in stile protogotico. Si trattava di un edificio cruciforme, privo di navatelle, ma con una torre d'incrocio; l'interno era illuminato da finestre a lancetta, secondo modi propri del Gotico early English. L'aspetto più interessante del progetto era costituito da una serie di archi esterni che collegavano i contrafforti, creando una sorta di sistema di caditoie, ma non vi è alcuna certezza sul fine difensivo di tale struttura. La cattedrale cadde in rovina nel sec. 17° e fu completamente ricostruita nel 19° sotto la direzione di George Edmund Street. All'interno dell'edificio si trovano alcune interessanti sculture in pietra, tra le quali effigi tombali.
Bibl.:
Fonti. - Cogitosus, Vita sanctae Brigidae, in AASS. Februarii, I, AntwerpenBruxelles 1658, pp. 118-134 (trad. ingl. S. Connolly, J.M. Picard, Cogitosus: Life of Saint Brigid, Journal of the Royal Society of Antiquaries of Ireland, s. VI, 117, 1987, pp. 5-27); Giraldus Cambrensis, Topographia Hibernica, a cura di J.S. Brewer, in Rer. Brit. MAe. SS, XXI, 5, 1867, pp. 124-125 (trad. ingl. The History and Topography of Ireland, a cura di J.J. O'Meara, Harmondsworth 1982, pp. 84-85).
Letteratura critica. - A. Gwynn, R.N. Hadcock, Medieval Religious Houses, Ireland, London 1970, pp. 82-83, 319-320; J. Hunt, Irish Medieval Figure Sculpture 1200-1600, 2 voll., Dublin-London 1974; G.L. Barrow, The Round Towers of Ireland, Dublin 1979, pp. 118-123.R. Stalley