KILLALOE
(irlandese Cell-da-lua, Cill Dalua)
Centro dell'Irlanda situato nella contea di Clare, sulla sponda occidentale del fiume Shannon, a km. 1 a S del Lough Derg.K. deriverebbe il proprio nome da s. Molua, che costruì, forse nel sec. 7°, un monastero su un'isola dello Shannon. A testimonianza dell'antichità di un insediamento in quest'area restano una serie di tombe preistoriche megalitiche e recinti fortificati di epoca celtica. K., menzionata negli annali irlandesi nel tardo sec. 10°, acquistò importanza nei secc. 11° e 12°, prima come capitale del regno di Brian Boru (1002-1014), che vi costruì il palazzo di Kincora, e quindi come centro della diocesi creata nel sinodo di Rathbreasail (1111).Il più antico edificio religioso di K. è l'oratorio preromanico dedicato a s. Molua, forse risalente al 9° o al 10° secolo. Nel 1929 esso venne spostato dall'isola Inis Lua (od. Friar's Island), nel fiume Shannon, a km. 1 ca. da K. e riedificato sui terreni della chiesa cattolica. La navata in rovina (esternamente m. 8,55,5), in origine con copertura lignea, ha un portale occidentale strombato con architrave. Al coro, che sembra essere un'aggiunta, si accede tramite un arco inserito nel muro orientale della navata; il coro, ben conservato, ha una copertura a tetto in pietra, con le falde molto inclinate, una finestra orientale con arco a tutto sesto e una porta meridionale con architrave.L'oratorio dedicato a s. Flannano è una struttura mononave (internamente m. 8,85,3) con copertura a botte e una camera superiore al di sotto di un tetto di pietra a falde molto inclinate. Le modanature, gli stipiti con colonnette e i capitelli del portale occidentale con arco a tutto sesto fanno pensare a una datazione intorno al 12° secolo. Il coro è andato perduto, ma era probabilmente parte del progetto originario e vi si accedeva tramite un semplice arco sulla navata.La cattedrale, dedicata anch'essa a s. Flannano, posta subito a S dell'oratorio, è un edificio del sec. 13° a pianta cruciforme senza navate laterali, con torre d'incrocio. Sul muro meridionale della navata, all'estremità occidentale, si apre un portale tardoromanico, datato al 1200 ca., che presenta una decorazione tra le più elaborate dell'epoca romanica in Irlanda; i complessi e originali motivi a chevron sono ricchi di forme fitomorfe e ravvivati da elementi zoomorfi. Diversi frammenti con un simile disegno a chevron si conservano anche nell'oratorio. La cattedrale, eretta nello stile di transizione verso l'early English, presenta un portale occidentale riccamente modanato con capitelli fogliati. Il coro è illuminato da finestre allungate a lancetta tra le quali si trovano mensole riccamente scolpite con diversi motivi fitomorfi e figurativi. La finestra orientale, a tre luci, è separata da colonnette che vanno direttamente dalla cornice verso l'arco della finestra; questo tipo di finestra incorniciata, le mensole e i capitelli a foglie sono caratteristici dello stile di transizione nell'Irlanda occidentale. Nel transetto meridionale è posto un fonte battesimale del sec. 13°, mentre all'angolo sudorientale della navata si trova un frammento di croce degli anni intorno al Mille, decorato con un crocifisso sommariamente scolpito e con iscrizioni ogamiche e runiche, riferibili allo scultore Thorgrim. Posta contro il muro occidentale della navata si trova una croce di pietra del sec. 12° proveniente da Kilfenora, da dove venne rimossa nel 1821.
Bibl.:
Fonti. - Annals of Innisfallen, a cura di S. MacAirt, Dublin 1951.
Letteratura critica. - T.J. Westropp, Killaloe. Its Ancient Palaces and Cathedral, Journal of the Royal Society of Antiquaries of Ireland, s. V, 22, 1892, pp. 398-410; 23, 1893, pp. 187-201; H.G. Leask, Irish Churches and Monastic Buildings, 3 voll., Dundalk 1955-1960: I, pp. 28-29, 36-37, 151-152; II, pp. 54-59; A. Gwynn, D.F. Gleeson, A History of the Diocese of Killaloe, Dublin 1962; A. Gwynn, R.N. Hadcock, Medieval Religious Houses. Ireland, London 1970, pp. 86-87; T. Garton, A Romanesque Doorway at Killaloe, JBAA 134, 1981, pp. 31-57.T. Garton