AMIS, Kingsley
Scrittore inglese, nato il 16 aprile 1922. Compiuti gli studi a Oxford, prestò servizio militare dal 1942 al 1945. Insieme con P. Larkin (v. in questa App.) e J. Wain (v. in questa App.) fondò, alla metà del decennio 1950, The movement, che li accomunò nella diffidenza verso i fioriti manierismi della poesia nata dalla seconda guerra mondiale. Frutto di questa tendenza furono le raccolte di poesie A frame of mind (1953) e A case of samples (1956); ma frattanto si era volto alla narrativa col romanzo Lucky Jim (1954) cui ha fatto seguire That uncertain feeling (1955), I like it here (1958), Take a girl like you (1960), One fat Englishman (1963), The Egyptologists (1965, in collaborazione con R. Conquest) che svolgono una vena comica. La satira è più impegnata nel romanzo The anti-death league (1966) e, dopo un ritorno alla poesia col volume A look round the estate (1967), ha pubblicato i romanzi Colonel Sun (1968, con lo pseudonimo di Robert Markham), I want it now (1968), The green man (1969), Girl 20 (1971), The Riverside Villas murder (1973). Oltre a un volume di novelle, My enemy's enemy (1962), sono da menzionare le raccolte di studi letterari: New maps of hell (1960), The James Bond dossier (1965), What became of Jane Austen? (1970).
Bibl.: R. A. Scott-James, Fifty years of English literature, Londra 1956 (trad. it. La letteratura inglese del Novecento, Firenze 1970); M. L. Rosenthal, The new poets, New York 1967.