KLOSTERNEUBURG (A. T., 56-57)
Cittadina della Bassa Austria, che sorge a 170-200 m. sul livello del mare, ai piedi delle estreme pendici nord-orientali della Selva Viennese, fra queste e la riva destra del Danubio. Oggi è quasi un sobborgo di Vienna, da cui dista appena km., e a cui è unita dalla ferrovia che viene dalla Boemia, e da una tramvia. La cittadina, allineata lungo le rive di un ramo secondario del Danubio, si stende anche sulle pendici circostanti coperte di vigneti, che producono un vino assai pregiato, ed è dominata da un antico castello medievale. In epoca moderna Klosterneuburg (ab. 14.066 nel 1923) si è accresciuta di parecchie industrie, soprattutto filature di cotone, raffinerie di zucchero, fabbriche di cemento e prodotti metallurgici, per cui in 40 anni la sua popolazione, prima della guerra, si era più che raddoppiata. Sotto gli Asburgo era pure sede di una scuola militare.
La sua notorietà si deve soprattutto alla celebre abbazia dei canonici regolari di S. Agostino, situata a oriente della città e che conferisce al luogo il suo aspetto caratteristico. Il convento fu fondato nel 1106 dal margravio di Bamberga Leopoldo III o, secondo la tradizione, da sua moglie Agnese, principessa imperiale salica. Il nucleo originale dell'abbazia è costituito dalla chiesa, consacrata nel 1136: è una basilica romanica di carattere lombardo a tre navate con pilastri. Nel 1730 fu iniziata una ricostruzione del convento e la parte nord-occidentale di essa - la sola eseguita - ci consente d'intuire la grandiosità del progetto ideato da Donato Felice d'Allio. Nella chiesa è una Via Crucis in stile romanico-gotico. Nell'interno del convento è una serie di magnifici ambienti, una grande biblioteca di più di 30.000 volumi e preziosi incunaboli, una pinacoteca, un tesoro di arredi sacri e, nella sala capitolare, il famoso altare di Verdun il cui dossale, eseguito (1181) da Nicola di Verdun, è costituito da 51 riquadri istoriati a incisione e smalto.
Bibl.: W. Pauker, Das Augustiner Chorherrenstift Klosterneuburg in Nieder österreich, Vienna 1922; V. O. Ludwig, Der Verduner Altar, Vienna 1929; A. Starzer, Gesch. der Stadt Klosterneuburg, Vienna 1900