SØNDERBY, Knud
Narratore e drammaturgo danese, nato a Esbjerg il 10 luglio 1909.
Esordì con un sobrio e oggettivo romanzo satirico sulla gioventù dorata moderna (Midt i en Jazztid "L'età del jazz", 1931). Nei lavori che seguirono (To mennesker mødes "Un uomo e una donna s'incontrano", 1932; En kvinde er overflødig "Una donna superflua", 1935, adattato poi alla scena nel 1942) il problema psicologico dell'umana comprensione e del vero amore è scandagliato con sin troppo scoperto moralismo, unicamente sollecito di rimuovere gli ostacoli sociali e morali che a quella comprensione si frappongono. E tale atteggiamento è discernibile anche nei suoi scritti di minore impegno.
Bibl.: S. Møller Kristensen, Dansk litteratur 1918-1950, Copenaghen 1951.