Poeta lettone (Riga 1936 - Lettonia 2022). Ha lavorato in varie redazioni di riviste letterarie lettoni e ha pubblicato tre raccolte di versi (Lirika un balsis "Lirica e voce", 1978; Iesien balta lakatina "Avvolto nella pezzola bianca", 1986; Sēkla sniegā "Il seme nella neve", 1990), in cui dominano i toni del folclore e del canto popolare insieme alla riflessione esistenziale e all'esperienza dei Gulag in Moldavia. Degli anni sovietici, S. ha fornito la sua testimonianza attraverso le pagine di Paša austs krekls ("La camicia tessuta da sé", 1987). Tra le altre raccolte: Uzvarētājs nāk pa ķēķa durvīm ("Il vincitore arriva attraverso la porta posteriore", 1994); Patiesīgs, bet ne pilnīgs dzīvesstāsts ar 33 smukiem un nesmukiem dzejoḷiem 33 gadu garumā ("Una vera ma incompleta storia di 33 anni di vita con 33 poesie, bella e povera", 1996); Tagad es esmu Aleksandrs ("Ora io sono Alessandro", 2006).