KOCAELI (Qogia Eli) o ïzmit (antico alfabeto arabo Izmīd, forma antica Iznikmid; A. T., 88-89)
Antica Nicomedia (v.), città dell'Anatolia, sull'omonimo golfo nel Mar di Marmara, capoluogo del vilâyet (già sangiaccato) dello stesso nome. Fu presa dai Turchi ai Bizantini verso il 1330. Si trova sulla ferrovia HaydarpaŞa (presso Scutari d'Asia)-EskiŞehir-Angora. Il Golfo di Kocaeli già sotto l'impero ottomano costituiva una base navale per i Turchi; esso ha ripreso negli ultimi anni questa funzione e il nuovo governo vi sta allestendo magazzini e arsenali per la ricostituita marina militare. Il vilâyet di Kocaeli è ricco di bestiame e ben coltivato; abbondano i boschi e le miniere di carbone, ferro e manganese; vi sono industrie per la lavorazione del legno e fabbriche di tessuti; a Yalova da tre anni è stata impiantata una stazione termale. Secondo il censimento del 1927 il vilâyet (8450 kmq.) aveva 299.093 ab. (di cui 8959 parlanti circasso; 33 ab. per kmq.); il capoluogo, Kocaeli, 14.637 abitanti.