Annan, Kofi
Annan, Kofi. – Funzionario ghanese delle Nazioni unite (n. Kumasi 1938), è stato segretario generale dell’ONU per due mandati dal 1997 al 2006. Buon negoziatore, accreditato di competenza e imparzialità, A. ha conseguito risultati importanti come la convenzione contro le armi chimiche (1997), ed è intervenuto personalmente in funzione di mediatore in varie situazioni di crisi. Durante il suo segretariato sono state intraprese numerose operazioni di peace-keeping, che però hanno incontrato seri problemi politici e organizzativi favorendo una crescente presenza degli organismi di carattere regionale, come la NATO e l’Organizzazione dell’unità africana, a cui l’ONU si è affiancata in un ruolo secondario, finendo di fatto emarginata dalle strategie egemoniche delle grandi potenze, in primo luogo degli Stati Uniti. Se da un lato è indubbio che, grazie alla sua opposizione alla guerra in Iraq, A. ha riaffermato il ruolo del segretariato di fronte al Consiglio di Sicurezza e agli Stati membri, dall’altro l’incapacità di far fronte ai ripetuti scandali che hanno visto coinvolto personale delle Nazioni unite non ha certo contribuito a diffondere nel mondo il buon nome dell’Organizzazione. A. ha continuato, anche dopo l’esaurimento del suo mandato, a svolgere una funzione di mediatore politico contribuendo tra l’altro a risolvere, nel 2008, la crisi in Kenia. Nel febbraio 2012 è stato inviato come rappresentante dell’ONU e della Lega araba in Siria nel tentativo di trovare una soluzione pacifica alla crisi. Impegnato in numerose organizzazioni per lo sviluppo dell’Africa, è presidente dell’AGRA (Alliance for a green revolution in Africa). Nel 2001 A. ha ricevuto il premio Nobel per la pace.