Adenauer, Konrad
Statista tedesco (Colonia 1876-Rhöndorf, Bonn, 1967). Dirigente del Partito cattolico tedesco, si fece notare per le sue capacità nell’amministrazione locale di Colonia, dove fu poi primo borgomastro dal 1917 al 1933: a lui si devono la definizione del piano regolatore, la nuova università, la costruzione del porto e la creazione della fiera internazionale. A tale carica unì quella di presidente del Consiglio di Stato prussiano (1920-33). Per la sua lotta contro l’ascesa dei nazionalsocialisti, con l’avvento di Hitler al potere (1933) fu esonerato da ogni carica politica e amministrativa e per due volte imprigionato. Di nuovo borgomastro nel 1945, dopo la Seconda guerra mondiale fu tra i fondatori (1945) della Christliche demokratische Union, continuazione del vecchio Zentrum. Eletto cancelliere della Repubblica federale di Germania nel 1948, dal 1951 ebbe anche la carica di ministro degli Esteri. Alla sua opera di governo si deve la rinascita della Germania occid. dalle conseguenze politiche ed economiche della guerra: primo obiettivo di A. è stato il raggiungimento della sovranità statale, ottenuto grazie agli accordi di Parigi del 1954, che segnarono la fine del regime di occupazione; convinto anticomunista, favorì l’adesione della Repubblica federale di Germania alla NATO (1955). Forte di questi successi e della formidabile ripresa economica tedesca, A. fu rieletto cancelliere nel 1957. Le vicende della lotta politica interna portarono poi a una relativa diminuzione del suo prestigio, per cui alla nuova rielezione a cancelliere (1961) si giunse solo dopo difficili trattative politiche. Obiettivo della politica di A., nell’ultimo periodo, continuò a essere la riunificazione delle due Germanie e la difesa della libertà di Berlino, congiuntamente all’integrazione europea; ma il complicarsi della situazione internazionale spinse A. ad accentuare i motivi dell’autonomia europea rispetto agli USA, da una parte, e alla Gran Bretagna, dall’altra, orientandosi verso il rafforzamento dei legami politici, militari ed economici con la Francia di De Gaulle. Nel 1963 A. lasciò la carica di cancelliere, sostituito da L. Erhard.
Nasce a Colonia
Borgomastro di Colonia
Presidente del Consiglio di Stato prussiano
Con Hitler al potere viene esonerato da ogni carica politica e amministrativa
Nuovamente borgomastro e poi fra i fondatori della Christliche Demokratische Union (CDU)
Eletto cancelliere della Repubblica federale di Germania
Ministro degli Esteri
Lascia la carica di cancelliere, sostituito da Erhard
Muore a Rhöndorf, Bonn