Fiedler, Konrad
Teorico e storico tedesco dell’arte (Öderan, Sassonia, 1841 - Monaco 1895). È noto per la sua teoria della «pura visibilità», esposta compiutamente nel suo scritto maggiore Der Ursprung der künstlerischen Tätigkeit (1887; trad. it., L’attività artistica), dalla quale discendono le teorie di A. Hildebrandt e H. Wölfflin. F. rigetta la concezione dell’arte come mimesis di una natura assunta come data e riproducibile; l’artista, secondo una dinamica propria, si rapporta all’opacità del reale traendone la pura visibilità, al di fuori di ogni concettualismo o di ogni problema relativo al contenuto. Postumi sono stati pubblicati gli scritti: Schriften über Kunst (1896; trad. it., Scritti sull’arte figurativa); Briefwechsel mit A. V. Hildebrandt, 1927; Vom Wesen der Kunst, 1942.