Teologo domenicano (Ulma 1476 circa - Colonia 1536); prof. di teologia a Heidelberg, poi a Colonia, dal 1527 fu inquisitore a Magonza, Colonia e Treviri; combatté il luteranesimo e istituì molti processi inquisitoriali (nel 1533 contro Cornelio Agrippa, del quale condannò il De occulta philosophia). Fu il primo a introdurre nei seminarî tedeschi lo studio della Summa theologica di Tommaso d'Aquino. Tra le sue opere, ricordiamo un commento a una parte (Ia-IIae) della Summa (1512) e gli scritti contro Lutero: Eversio lutherani epithalamii (1527) e Adversus caninas Martini Lutheri nuptias (1530).