KORAX (Κόραξ)
Nome di una menade danzante tra due sileni, con la testa rovesciata all'indietro, sull'anfora calcidese di Leida in cui si trova la ninfa Klyto.
L'iscrizione Χορα è stata variamente interpretata e integrata ed è stata riferita pure a un sileno.
Bibl.: O. Höfer-W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1380, s. v., n. 3; CH. Fränkel, Satyr- und Bakchennamen auf Vasenbildern, Halle 1912, p. i a; A. Rumpf, Chalkidische Vasen, Berlino-Lipsia 1927, pp. 7, 46, n. 2, tav. IV.