Pseudonimo dello scrittore russo Konstantin Konstantinovič Vagingejm (Pietroburgo 1899 - Leningrado 1934). Sensibile all'influenza della poesia acmeista, pubblicò raccolte di versi (Putešestvie v chaose "Viaggio nel caos", 1921; Stichotvorenija "Poesie", 1926), aderendo nel 1927 al gruppo d'avanguardia Oberiu. Del 1931 è la sua ultima raccolta, Opyty soedinenija slov posredstvom ritma ("Tentativi di collegamento delle parole per mezzo del ritmo"). Scrisse anche romanzi (Kozlinaja pesn´ "Il canto del caprone", 1928; Trudy i dni Svistonova "Le opere e i giorni di Svistonov", 1929; Bambočada, 1931; trad. it. Bambocciata, 1972), di carattere sperimentale e burlesco.