KOZÁNĒ (A. T., 82-83)
Ē Città della Grecia, capoluogo dell'omonimo nomós (v. sotto), posta a 708 m. s. m., sul margine di un fertile bacino, che si apre in questa montuosa regione della Macedonia occidentale. La città, che è sede di tribunale e possiede scuole femminili superiori, un ginnasio e una biblioteca ricca di libri e di manoscritti, conta 12.702 abitanti, secondo il censimento 1928. Nella regione circostante a Kozánēsi coltivano tabacco, cereali, zafferano e si alleva bestiame, bachi da seta, api, ecc.; di alcuni dei prodotti che si ricavano da queste attività la città è importante mercato. Lontana dalle linee ferroviarie, Kozánē è servita da strade carrozzabili che la mettono in comunicazione con importanti località greche e con località di oltre confine.
Il nomós di Kozánē è vasto 6362 kmq. e conta (1928) 166.523 abitanti (26 per kmq.). È costituito da una zona montuosa, che tocca i 2068 m. a NO. nello Snitsnik, attraversata dal corso della Vistrizza che vi riceve numerosi affluenti: i più ampî tratti pianeggianti sono dati dalla valle della Bistrítsa e dall'ampio bacino che si apre a N. di Kozánē. I principali prodotti consistono in tabacco, cereali, legumi, frutta, ecc.; si allevano il bestiame e il baco da seta; si produce legname e si scava anche lignite.