KTESILAOS (Κτησίλαος, Ctesilaus)
Scultore greco il cui nome, ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 75-76), è stato da alcuni critici corretto in quello di Kresilas (v.): infatti anche egli avrebbe, secondo Plinio, scolpito un'amazzone ferita ed un doriforo. Non è possibile determinare l'epoca della sua attività.
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XI, 1922, c. 2078, s. v.; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXII, 1928, p. 30, s. v.; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 96 s., XXXIV, 75.