Città della Russia (408.148 ab. nel 2008), capitale dell’oblast´ omonima (29.800 km2 con 1.162.475 ab. nel 2008). La città sorge sulla riva destra del fiume Tuskor, alla confluenza di questo nel fiume Sejm. È notevole nodo ferroviario. Possiede numerose industrie di trasformazione di prodotti agricoli e impianti metalmeccanici che utilizzano minerali di ferro estratti nella regione.
Fondata probabilmente nel 9° sec. d.C., nel 12°-13° sec. fu il centro di un principato indipendente dello stesso nome, crollato sotto l’urto dell’invasione tatara, che distrusse completamente la città nel 1240. Ricostruita (1586) come città-fortezza sul confine meridionale dello Stato moscovita, assolse un importante compito difensivo contro Tatari e Polacchi sino alla fine del 18° secolo. Durante la Seconda guerra mondiale K. fu occupata dai Tedeschi nel 1941 e divenne base di partenza per l’avanzata verso il Don del gruppo di eserciti del maresciallo F. von Bock: fu rioccupata dai Sovietici nel febbraio 1944.