HAMRIN, Kurt
Svezia. Stoccolma, 19 novembre 1934 • Ruolo: ala destra • Esordio in serie A: 16 settembre 1956 (Lazio-Juventus, 0-3) • Squadre di appartenenza: 1952-56: AIK Stoccolma; 1956-57: Juventus; 1957-58: Padova; 1958-67: Fiorentina; 1967-69: Milan; 1969-71: Napoli • In nazionale: 32 presenze e 16 reti (esordio: 8 ottobre 1953, Belgio-Svezia, 2-0) • Vittorie: 2 Coppe delle Coppe (1960-61, 1967-68), 2 Coppe Italia (1960-61, 1965-66), 1 Mitropa Cup (1966), 1 Campionato italiano (1967-68), 1 Coppa dei Campioni (1968-69)
Acquistato dalla Juventus, fu presto ceduto al Padova dove Rocco ne valorizzò il talento e Hamrin dimostrò quanto avevano sbagliato i bianconeri a non credere in lui. Nel 1958 lo prese la Fiorentina. Per il suo fisico non proprio robusto, per il 'passettino' che mandava in confusione gli avversari e per l'agilità in area di rigore, a Firenze fu soprannominato 'uccellino'. Con la maglia viola segnò 150 gol, benché all'inizio avesse un compito impossibile, quello di sostituire il brasiliano Julinho. Vinse molto nella Fiorentina e moltissimo nei due anni nel Milan. Ha il primato dei gol segnati in una sola partita in trasferta: 5 in Atalanta-Fiorentina del 1964 (1-7). È il secondo cannoniere della Fiorentina, con un gol in meno di Batistuta.