• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Appiah, Kwame Anthony

Lessico del XXI Secolo (2012)
  • Condividi

Appiah, Kwame Anthony


Appiah, Kwame Anthony. –  Filosofo della politica afro-anglo-americano (n. Londra 1954). Ssi occupa di studi post-coloniali. Ha insegnato in diverse università (Yale, Cornell, Duke, Harvard) e dal 2002 è professore di filosofia a Princeton. Dopo gli studi di semantica e teoria del linguaggio (For truth in semantics, 1986) si è dedicato alla filosofia della cultura africana (In my father’s house. Africa in the philosophy of culture, 1992) e successivamente alla riflessione politica (Color conscious, the political morality of race, 1996, in collaborazione con Amy Gutmann). Dopo il 2000 ha approfondito i temi dell’etica in riferimento all’identità (The ethics of identity, 2005) e al cosmopolitismo (Cosmopolitanism. Ethics in a world of strangers, 2006; trad. it. 2007). A. propone un cosmopolitismo fondato sia sull’universalità sia sulle differenze. Superando la tendenza a creare gruppi ristretti e minoranze propria del multiculturalismo, la condivisione della cittadinanza deve tradursi in un’apertura verso la conoscenza di pratiche e valori diversi. Alla riflessione sull’onore inteso come valore capace di produrre positive conquiste morali e politiche è dedicato The honor code: how moral revolutions happen (2010; trad. it. 2011).

  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali