Da lungo tempo la Svezia promuove la cooperazione internazionale e un multilateralismo effettivo.
Negli anni Cinquanta lo svedese Dag Hjalmar Agne Carl Hammarskjold, segretario generale delle Nazioni Unite dal 1953 al 1961, è stato una figura di spicco per la comunità internazionale. Oggi il rispetto del diritto internazionale e dei diritti umani sono uno dei capisaldi della politica estera svedese e sono considerati il presupposto di una globalizzazione sostenibile. Inoltre il governo è impegnato nel rafforzamento dell’interazione tra diritti umani, democrazia e sviluppo sostenuti dal rispetto del rule of law. La Svezia promuove anche la libertà di espressione, la libertà e la sicurezza su internet ed è molto attiva negli aiuti allo sviluppo.
L’impegno svedese in materia di ambiente risale alla Conferenza di Stoccolma sull’ambiente umano del 1972, è proseguito con la Conferenza di Rio sull’ambiente e lo sviluppo del 1992 e oggi continua con l’impegno nella lotta ai cambiamenti climatici.
Altro tema prioritario per il paese è la promozione dei trattati sulla non proliferazione nucleare, sul commercio di armi e, in generale, sul disarmo.