MECIANO, L. Volusio (L. Volusius Maecianus)
Giureconsulto romano, in stretti rapporti con Giuliano e Vindio Vero, fu nel consiglio di Antonino Pio, maestro di Marco Aurelio per il quale scrisse un trattatello sull'assis distributio, prefetto d'Egitto verso il 150, appartenne poi al consiglio di Marco Aurelio e Lucio Vero, ma non è da confondersi col Meciano che perì nel 175, ucciso dai soldati per avere preso parte alla rivolta di Avidio Cassio, mentre era iuridicus di Alessandria. Fu autore di quaestiones de fideicommissis in 16 libri e di un'opera de iudiciis publicis in 13 libri. L'opera ex lege Rhodia, scritta in lingua greca, gli viene attribuita erroneamente.
Bibl.: P. Krueger, Geschichte der Quellen, ecc., 2ª ed., Monaco-Lipsia 1912, pp. 200-201; P. Bonfante, Storia del dir. rom., I, 3ª ed., Milano 1923, pp. 387-88; P. De Francisci, Storia del dir. rom., II, i, Roma 1929, pp. 360-61; H. Kreller, Zeitschr. f. das ges. Handelsrecht, LXXXV (1921), p. 257 segg.; H. Krueger, in Studi in onore di P. Bonfante, Milano 1930, II, pp. 314-15.