Letterato francese (Valleraugue, Gard, 1726 o 1727 - Parigi 1773). Recatosi (1745) a Ginevra per terminarvi gli studî, abiurò il cattolicesimo; fu precettore privato e poi insegnante in Danimarca. Dette vita a un giornale letterario, L'Aspasie moderne, e pubblicò, a sostegno della libertà di religione, un romanzo: L'Asiatique tolérant, traité à l'usage de Zéokinizul [Luigi XV], roi des Kofirans [i Francesi] (1750). Una sua raccolta, Mes pensées (1751), contenente due attacchi a Voltaire, gli procurò per tutta la vita odio e persecuzioni dal filosofo. Ai Mémoires pour servir à l'histoire de M.me de Maintenon (1755-56) fece seguire una raccolta di Lettres, inviate o ricevute dalla stessa M.me de Maintenon, in gran parte alterate o interamente fabbricate.