LA CALPRENÈDE, Gauthier de Costes de
Romanziere e drammaturgo francese, nato al castello di Toulgou-en-Périgord nel 1614; morto, per un accidente di caccia, al Grand-Andely nel 1663. Incominciò col teatro, scrivendo tragedie di bella versificazione (La mort de Mithridate, 1635) e vigorosamente concepite (Le Comte d'Essex, 1638). Diede sviluppo alla brillante immaginazione e ad un'inesauribile facondia in voluminosi romanzi di avventure, che rievocano nei nomi antiche vicende eroiche, mentre nei particolari rispecchiano costumi di tempi meno remoti. Cassandre (1642-60, voll. 10); Cléopâtre (1647-58, voll. 12); Faramond (1661-70, voll. 12), compiuto (voll. VII-XII) da P. d'Ortigue de Vaumorière, consacrarono la fama di La C., che, nonostante l'enfasi e la prolissità dei suoi scritti, è annoverato fra i maggiori romanzieri del sec. XVII.
Bibl.: A. Le Breton, Le Roman en France au XVIIe siècle, nuova edizione, Parigi 1912.