Generale vandeano (Castello di La Durbellière, Châtillon-sur-Sèvre, 1772 - Nouaillé, Vienne, 1794), figlio di Henri-Louis-Auguste; ufficiale di cavalleria quando scoppiò la Rivoluzione, militò dapprima nella guardia costituzionale del re; ritiratosi in Vandea, fu acclamato generalissimo dell'esercito insurrezionale, dopo che i Vandeani, sconfitti a Cholet (1793), erano rimasti privi dei loro migliori capi. Ottenne molti successi, fra cui importante quello di Antrain, ma fu sconfitto ad Angers e più gravemente a Le Mans. Privo ormai di un vero e proprio esercito, pur di non arrendersi si diede alla guerriglia. Fu ucciso da un soldato repubblicano pochi giorni dopo lo scontro di Gestré (genn. 1794).