LA SABLIÈRE, Antoine e Marguerite de
Antoine de Rambouillet, signore de La S., nato a Charenton nel giugno del 1624 e morto a Parigi il 3 maggio 1679, fu un gentiluomo ugonotto, che completò la sua educazione in Italia, si occupò di cose d'arte e trattò con eleganza la poesia madrigalesca. Sposò nel 1654 sua cugina, Marguerite Hessein, anch'essa di famiglia protestante, nata a Parigi. nel 1640. Ma l'unione non fu felice, e i coniugi si separarono nel 1668; Madame de La S. raccolse intorno a sé i maggiori letterati del tempo e fu la grande amica e protettrice del La Fontaine, che le dedicò, oltre alla favola Le corbeau, la gazelle, la tortue et le rat, i due Discours à Madame de La S. di cui il secondo (letto dal La Fontaine il giorno del suo ricevimento all'Académie française) è la sua confessione più squisita e sorridente. Fra il 1676 e il 1680, Madame de La S. provò un'intensa e sventurata passione per Charles de La Fare; abbandonata, si convertì al cattolicismo ed ebbe a direttore spirituale l'abate Rancé; morì il 6 gennaio 1693. A lei s'attribuisce un gruppetto di Maximes chrétiennes, pubblicate nel 1705 nella raccolta Réflexions ou Sentences et maximes del La Rochefoucauld e d'altri. Il figlio Nicolas (nato nel 1656) curò nel 1680 l'edizione dei Madrigaux paterni.
Bibl.: V. Menjot d'Elbenne, Mme de La S. Ses pensées chrétiennes et ses lettres à l'abbé de Rancé, Parigi 1923.