LA TOUR D'AUVERGNE LAURAGUAIS, Henri-Godefroi-Bernard-Alphonse principe di
Diplomatico francese, nato a Parigi nel 1823, morto nel castello degli Angliers (Inghilterra) il 6 maggio 1871. Segretario di ambasciata a Roma, ministro plenipotenziario a Weimar e a Firenze, si trovava con uguali funzioni a Torino quando, nel 1859, ebbe inizio la guerra contro l'Austria. In seguito fu ambasciatore a Berlino (1860-1862), e poi a Roma e a Londra (1863-69). Nel luglio del 1869, dimessosi il ministero Rouher, ebbe il portafoglio degli Affari esteri, prima tenuto dal La Valette. Cattolico per convinzioni proprie e per tradizioni di famiglia (era fratello maggiore dell'arcivescovo di Bourges), si adoperò allora affinché nel Concilio vaticano, che si aprì l'8 dicembre, si affermassero correnti moderate, non fosse troppo accresciuta l'autorità del pontefice e non risultasse preponderante l'elemento italiano nel governo della Chiesa. Costituitosi il ministero Ollivier (2 gennaio 1870), andò ambasciatore a Vienna, ma tosto, alle prime sconfitte francesi, venne richiamato e riprese il portafoglio degli Esteri nel gabinetto Palikao (10 agosto 1870), che di lì a poco cadde con l'impero (4 settembre). Temendo d'essere molestato, il principe passò allora in Inghilterra, dove rimase sino alla morte.