Laborante da Pontormo
Canonista e filosofo (n. Pontormo, od. Pontorme, presso Empoli, inizio sec. 12° - m. forse 1189). Scrisse, per suggerimento dell’ammiraglio Maione, il trattatello De iustitia et iure, che fu poi dedicato al re Guglielmo I; ordinato cardinale da Alessandro III (1173), fu titolare di S. Maria in Trastevere (1180-89). A Roma forse compose una collezione di canoni con elementi attinti al Decreto e disposti in ordine nuovo, con l’aggiunta di testi dei papi Innocenzo II, Eugenio III e Alessandro III. La sua opera, benché fuori della principale corrente canonista, ha la sua importanza.