Lacroix
Lacroix Sylvestre-François (Parigi 1765 - 1843) matematico francese. Talento precoce (a 14 anni calcolò i moti dei pianeti), dopo aver insegnato in varie scuole e licei, nel 1799 fu nominato professore alla École polytechnique e nel 1815 ottenne la cattedra al Collège de France. Si occupò di algebra e di geometria descrittiva, collaborando con A. Monge. Tra i suoi testi si ricorda in particolare il Traité du calcul différentiel et du calcul integral (Trattato di calcolo differenziale e di calcolo integrale, 1797-98), che rappresenta il più completo trattato di calcolo prima della rifondazione dell’analisi a opera di Cauchy e Weierstrass. Lacroix è anche ricordato per un infortunio professionale: nel 1831 ricevette infatti la memoria in cui E. Galois illustrava le condizioni di risolubilità delle equazioni per radicali, ma non cogliendone la portata rivoluzionaria per l’algebra, ne sconsigliò la pubblicazione, ritardando così la diffusione delle nuove idee.