LAELIUS
Supposto argentario; il suo nome appare inciso sotto il piede di due vasi di argento a due anse del museo di Napoli (nn. 25294-25295).
Forse è possibile identificarlo con il Laelius Erastus che, nella forma genitiva, ha firmato un poculum d'argento ornato di due centauri, proveniente da Pompei o Ercolano.
Bibl.: Keune, in Pauly-Wissowa, XIII, 1924, c. 417, s. v., n. 24 d; C. I. L., X, 871, 10, 11.