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LAERTE

di Angelo Taccone - Enciclopedia Italiana (1933)
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LAERTE (Λαέρτης, Laertes)

Angelo Taccone

Figlio di Arcisio e padre di Odisseo (Ulisse). Nell'Iliade non s'incontra che il patronimico "Laerziade". Nell'Odissea il canto di Laerte (XXIV, 204 segg.) viene considerato come una delle parti più recenti del poema. Qui L., triste per la creduta morte del figliolo, trascina nei campi una povera e solitaria vita con l'assistenza di una vecchia schiava sicula, la quale col marito Dolio e con i figli rappresenta tutta la compagnia di cui il vecchio fruisce. Qui avviene l'incontro e il riconoscimento di L. e d'Ulisse; qui, nell'imminenza della lotta con i partigiani dei proci, Atena ringiovanisce L. che combatte valorosamente accanto al figlio e uccide Eupite. Delle anteriori vicende di L. poco si apprende dal poema; solo di qualche rude combattimento, specie in occasione della conquista di Nerico. Alla campestre vita di L. allude Cic., De senect., 15, 54, e Plutarco, Cic., 40 (Λαέρτου βίον ζῆν).

Vedi anche
Anticlea (gr. ᾿Αντίκλεια) Eroina della mitologia greca. Figlia di Autolico, moglie di Laerte, madre di Ctimene e di Ulisse, che secondo una versione postomerica avrebbe concepito da Sisifo. Morì per il dolore della lunga assenza del figlio (o si uccise per la falsa notizia della sua morte). Ulisse poté parlare ... Proci (gr. μνηστῆρες) Nell’Odissea, i principi di Itaca e delle isole vicine, che, installatisi come pretendenti di Penelope nella casa di Ulisse durante l’assenza dell’eroe, ne dilapidavano i beni. Il loro capo era Antinoo; fra gli altri maggior rilievo ha Eurimaco, che alla fine tentò invano di riconciliarsi ... Penelope (gr. Πηνελόπεια o Πηνελόπη) Nella mitologia greca, la fedele moglie di Ulisse. Partito Ulisse per la guerra di Troia, , lasciata a Itaca col figlio Telemaco nato da poco, rimase presto sola padrona dei beni di Ulisse, essendo morta la madre Anticlea, mentre il padre Laerte si ritirava nei campi. Per ... Sisifo Nella mitologia greca, il più astuto dei mortali e uno dei più noti dannati dell'oltretomba, protagonista di varie vicende che ne pongono in evidenza la capacità di ordire trame e tranelli. Si tramanda che, divenuto amante di Anticlea (sposa di Laerte), avesse concepito Ulisse. Già nell'Odissea Sisifo ...
Tag
  • PATRONIMICO
  • PLUTARCO
  • ODISSEA
  • ODISSEO
  • ILIADE
Altri risultati per LAERTE
  • Laerte
    Enciclopedia on line
    (gr. Λαέρτης) Mitico figlio di Acrisio, discendente da Deucalione, di famiglia originaria di Cefalonia, padre di Ulisse. Secondo una tradizione più recente aveva sposato Anticlea, figlia di Autolico, che si era già unita con Sisifo, per cui Ulisse sarebbe stato in realtà figlio di Sisifo. Durante l’assenza ...
  • Laerte
    Enciclopedia Dantesca (1970)
    Clara Kraus Mitico re d'Itaca e di altre isole; dovette la propria celebrità al fatto di aver dato i natali a Ulisse. È ricordato, senza esplicita formulazione del nome, in If XXVI 94-95 la piéta / del vecchio padre, al punto in cui Ulisse, collocato da D. tra i consiglieri fraudolenti, raccontando ...
Vocabolario
òrbo
orbo òrbo agg. [lat. ŏrbus «privo»]. – 1. Cieco, privo della vista; per lo più sostantivato: Lo mento a guisa d’orbo in su levava (Dante); Vommene in guisa d’orbo, senza luce (Petrarca); un povero o.; essere o. da un occhio, da tutt’e due...
pàscere
pascere pàscere v. tr. [dal lat. pascĕre «pascolare, nutrire» (e come deponente intr., pasci «essere al pascolo, nutrirsi»)] (io pasco, tu pasci, ecc.; pass. rem. pascètti [meno com. pascéi], pascésti, ecc.; part. pass. pasciuto). – 1....
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