lagna
Solo in If XXXII 95, nelle rabbiose parole di Bocca degli Abati al poeta: Lèvati quinci e non mi dar più lagna, " idest, molestiam et querelam " (Benvenuto).
Si tratta di voce di netta impronta popolare e colloquiale che vale " afflizione ", " molestia ", affine per significato alla forma ‛ lagno '.