Scrittore ungherese (Hódmezővásárhely 1890 - ivi 1972); nelle sue opere, dal dramma A juss ("L'eredità", 1925), ai romanzi Anyám ("Mia madre", 1928); A gyerek ("Il ragazzo", 1938); A lélek megmenekül ("L'anima si salva", 1939), ha espresso vigorosamente i sentimenti e la vita del contadino, legato alla terra.