LALLY, Thomas-Arthur, barone di Tollendal, conte di
Generale e governatore dell'India francese, nato a Romans il 1° gennaio 1702, decapitato a Parigi il 9 maggio 1766. Originario da nobile famiglia irlandese emigrata in Francia al tempo di Giacomo II, si diede alla carriera militare e si distinse specialmente nella campagna di Fiandra (1741-1743). Prese parte alla spedizione per riporre Carlo Edoardo sul trono inglese e fallita l'impresa, ferito, riparò a stento in Francia. Nominato maresciallo di campo nel 1748, fu inviato come luogotenente del re nelle Indie, non appena scoppiò, nel 1755, la guerra tra Francia e Inghilterra. Dopo iniziali successi conseguiti contro gl'Inglesi, per l'indisciplina dei suoi ufficiali, e per le rivolte continue delle truppe, fu sconfitto a Vandavachi (22 gennaio 1760), e dopo un'inutile difesa di Pondichéry, dovette abbandonare l'intera India francese in mano degl'Inglesi. Prigioniero a Londra, attaccato vivacemente dai suoi nemici, ottenne di lasciare Londra sulla parola, e di costituirsi prigioniero in Francia per sottoporre il suo operato a giudizio. Il processo a suo carico, condotto senza alcuna garanzia di legalità da giudici già decisi a trovare un responsabile della grave perdita fatta dalla Francia, portò alla sua condanna a morte.