BORGHI, Lamberto
Pedagogista, nato a Livorno il 9 gennaio 1907. Laureatosi in filosofia a Pisa, insegnò storia e filosofia nei licei fino al 1938, quando venne escluso dall'insegnamento per effetto delle leggi razziali. Emigrato negli Stati Uniti, frequentò alcuni seminari, insegnò in programmi speciali delle università di Harvard e Cornell (1942-44), collaborò a riviste dirette da studiosi italiani. Tornato in Italia conseguì nel 1951 la cattedra di Pedagogia, disciplina che ha insegnato nelle università di Palermo e di Torino (1952-54) e dal 1955 alla facoltà di Magistero di Firenze. Ha diretto la rivista Scuola e Città (1965-72) e Azione non violenta (1969-73), nonché la collana Educatori antichi e moderni della casa editrice La Nuova Italia. Vicepresidente della Comparative Education Society in Europe; presidente della Federazione italiana dei CEMEA (Centri d'Esercitazione ai Metodi dell'Educazione Attiva).
Dopo alcuni studi sul pensiero rinascimentale (La concezione umanistica di Coluccio Salutati, 1935; Umanesimo e concezione religiosa in Erasmo di Rotterdam, 1936), scrisse Educazione e autorità nell'Italia moderna (1951), in cui è esaminato lo sviluppo del pensiero educativo italiano, dalle radici risorgimentali ai propositi di rinnovamento della Resistenza, in stretto rapporto alle vicende sociali e politiche del paese. Con tale libro, B. conseguì il titolo di Doctor alla Graduate Faculty of Political and Social Science di New York City. Nel contempo studiò e contribuì a far conoscere in Italia il pensiero di Dewey e la pedagogia del pragmatismo (J. Dewey e il pensiero pedagogico contemporaneo negli Stati Uniti, 1951; Il fondamento dell'educazione attiva, 1952; L'ideale educativo di J. Dewey, 1967). Ha dedicato particolare impegno ai problemi del rinnovamento educativo e scolastico, sottolineando il nesso scuola-società e il contributo dell'educazione allo sviluppo della libertà e della democrazia (L'educazione e i suoi problemi, 1953; Educazione e scuola nell'Italia di oggi, 1958; Educazione e sviluppo sociale, 1962; Scuola e comunità, 1964; Scuola e ambiente, 1964).
Numerosi suoi contributi, anche recenti, sono apparsi in volumi collettanei e sulle riviste Scuola e Città (fra gli altri: Alcuni problemi attuali della filosofia dell'educazione, 1976; La pedagogia del tempo futuro, 1985; Istanze di laicità nell'insegnamento della religione, 1985) e Ricerche pedagogiche (L'arte e l'educazione come fattori di critica e di ricostruzione, 1986; Educazione e utopia, 1986).
Bibl.: T. Tomasi, Contributo allo studio del pensiero pedagogico di L. Borghi, in Ricerche pedagogiche, 43 (1977), pp. 31-42; L. Ballattella, L. Borghi interprete di J. Dewey, ibid., 50 (1979), pp. 37-41; G. M. Bertin, Il religioso negli scritti di L. Borghi, in Scuola e Città, 1986, pp. 417-33.