LAMBERTO di Hersfeld, detto anche Aschafnaburgensis o Schafnaburgensis
Cronista, vissuto nel sec. XI, morto dopo il 1077. Monaco del monastero di Hersfeld in Turingia, fu ordinato prete a Aschaffenburg. Andato in Terrasanta, al suo ritorno si dedicò tutto alla composizione delle sue opere cronistiche.
Egli è autore di Annales (editi da Holder Egger, in Mon. Germ. Hist., Script. rer. Germanicarum, Hannover 1894), che dal principio del mondo giungono fino al 1077. Scrittore di rara efficacia, diviene tanto più interessante quanto più si avvicina ai suoi tempi. La fuga di Enrico IV dalla Germania e l'umiliazione di Canossa, p. es., sono descritte da L. con senso vivo di drammaticità. Ma egli indulge troppo alle sue tendenze letterarie, poco rispettando la verità storica e mostrandosi spesso partigiano. Compose una Historia Hersfeldensis dal 755 al 1074, di cui pubblicò frammenti il Waitz negli Scriptores del Pertz, t. V, pp. 136-141, e poi il Holder Egger nell'ed. dei Mon. Germ. Hist., già citata.
Bibl.: O. Holder Egger, Studien zu L. v. H., in Neues Archiv, XIX (1894).