LAMETH, Alexandre-Théodore-Victor, barone de
Uomo politico francese, nato a Parigi il 28 ottobre 1760, morto ivi il 18 marzo 1829. Avviatosi alla carriera militare, partecipò coi suoi fratelli Charles (1757-1832) e Théodore (1756-1854) alla guerra per l'indipendenza d'America sotto gli ordini del Rochambeau. Nel 1789 il L. fu eletto, con suo fratello Carlo, deputato dei nobili agli Stati generali, ma si schierò fin da principio a favore del terzo stato. Fu tra i più radicali nel chiedere, la notte del 4 agosto, l'abolizione dei beni ecclesiastici; s'oppose al diritto assoluto di veto del re, proclamò che solo la nazione poteva fare la guerra e la pace, reclamò completa libertà di stampa. Con Barnave e Adriano Duport, costituì il cosiddetto triumvirato, la cui influenza si estese a un numeroso gruppo di deputati della Costituente. I triumviri fecero aperta guerra al Lafayette e si opposero anche a Mirabeau. Morto il Mirabeau, il triumvirato s'accostò alla corte e ne ottenne sussidî per il proprio giornale, il Logographe, cercò di spingere a una revisione della costituzione e attenuò l'opposizione al Lafayette. L'influenza del triumvirato fu colpita dalla fuga di Varennes e dalla proposta del Robespierre contro la rielezione dei costituenti alla legislativa. Scoppiata la guerra contro l'Austria, L., creato maresciallo di campo, combatté sotto Luckzner e Lafayette. Accusato con quest'ultimo di tradimento, fuggì (15 agosto 1792). Tenuto prigioniero per tre anni dagli Austriaci, passò poi in Inghilterra, ove la sua amicizia con i liberali più dichiarati dispiacque al Pitt, che l'obbligò a partire. Dopo una parentesi commerciale ad Amburgo con suo fratello Carlo, tornò in Francia sotto il Consolato. Più volte prefetto, fu nominato barone dell'impero (1810) e ufficiale della Legion d'onore. Nei Cento giorni fu Pari di Francia. Accostatosi ai Borboni, fu deputato e uno dei capi dell'opposizione liberale (1820 e 1827). Oltre il notevole Rapport fait à l'Assemblée Constituante sur l'avancement militaire, resta di lui un'interessante Histoire de l'Assemblée Constituante (voll. 2, Parigi 1828-29).
Bibl.: F. A. Aulard, Les orateurs de l'Assemblée Constituante, Parigi 1905; G. Michon, A. Duport, ecc., Parigi 1924.