LAPATO o Lapeto (Λάπαϑος o Λάπηϑος, Lapēthus)
Antica città situata sulla costa settentrionale dell'isola di Cipro, a ovest dell'omonimo fiumicello, dalla quale ha preso il nome l'odierno villaggio di Lapithos a circa due chilometri nell'interno dell'isola. Di fondazione ellenica, secondo la tradizione per opera di Laconi sotto la guida di Prassandro, l'elemento greco rimase predominante fino al periodo (circa la metà del sec. V a. C.) dell'espansione fenicia in Cipro sostenuta dai Persiani. Di nuovo greco fu l'ultimo re indipendente della città, Prassippo, ma anche dopo la sua deposizione (302 a. C.), e per lungo tempo, l'elemento e la lingua fenici dovettero rimanere in auge. A Lapato Tolomeo VI Filometore s'impadronì del fratello Tolomeo VII Fiscone, che tentava di strappargli il dominio dell'isola. La città rimase assai fiorente sino alla fine del sec. XVI.
Bibl.: E. Oberhummer, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XII, 1924, colonna 763 segg.