LASSATIVI (da laxativus "emolliente")
Sono purganti dosati, a dosi terapeutiche, di azione leggiera e blanda. Essi sono numerosi e fra i più noti si possono ricordare i seguenti: semi di senapa bianca (Sinapis alba), i quali alla dose di 1-2 cucchiaini al mattino dànno leggera eccitazione dello stomaco e dell'intestino e quindi aumento dell'appetito e scariche diarroiche; erba da pulci (Plantago psillium): 1 parte di semi in 20 p. di acqua forma una densa gelatina molto usata nella medicina popolare, specie in Spagna; semi di lino, raramente usati nella pratica; semi di ebolo (Sambucus ebulus); sciroppo di fiori di pesco e sciroppo di rose pallide, che sono due insignificanti lassativi della medicina infantile; cassia (Cassia fistula), di cui s'adopera la polpa e si prepara una conserva, ancora d'uso corrente in Italia; tamarindo (Tamarindus indica), la cui polpa è rinfrescante e lassativa; manna e mannite, usitatissime nella medicina popolare specialmente per le donne incinte e per i bambini, miste o no ad altri purganti; miele, tanto più lassativo quanto più è vecchio; zucchero di latte, evacuante utile, aggiunto al latte caldo diluito con acqua calda; siero di latte; fiori di zolfo, mescolati col miele; Polypodium vulgare, frutti di Bixa orellana, ecc. Anche l'olio di ricino, a dose moderata, nonché l'olio d'oliva e l'olio di mandorle dolci agiscono come lassativi.